Descrizione
Descrizione
Il seminario intende avvicinare i partecipanti ad una delle tecniche antiche di decorazione ceramica che permettono di ottenere risultati di grande effetto e di immediata soddisfazione.
Il nome dell’antica tecnica decorativa prende il nome da “sgraffio” (incisione).
TECNICA: sull’oggetto ancora crudo e non del tutto secco, viene steso un velo di argilla fluida di colore bianco (ingobbio).
APPLICAZIONE: sull’argilla bianca, ancora umida, viene eseguito a mano libera il disegno e la decorazione di contorno voluti, utilizzando una punta metallica che, graffiando l’argilla bianca, mette allo scoperto la sottostante argilla rossa.
Le forme ricalcano quelle classiche della stoviglieria medievale e rinascimentale (piatti, piattini, ciotole, catini, boccali, scodelle …).
Obiettivi
Apprendere i fondamenti della ceramica con particolare attenzione alla tecnica decorativa del “graffito”. Verrà realizzato uno o più oggetti in argilla con la tecnica in questione.
Attività proposte
· introduzione sulle tecniche ceramiche e in particolare sulla tecnica del “graffito”;
· dimostrazione di come ottenere la decorazione;
· da pezzi precedentemente foggiati (piatti) a durezza cuoio interventi di ingobbiatura;
· decorazione sul piatto con la tecnica a graffito;
· da pezzi precedentemente foggiati ed ingobbiati (vaso o brocca) intervento di decorazione a graffito a fondo ribassato (asportazione di intere porzioni d’ingobbio).
Successivamente impermeabilizzazione tramite vetrina trasparente.
La cottura e l’invetriatura verrà eseguita in un secondo momento e i lavori finiti verranno consegnati successivamente previo accordo con il ceramista.
Destinatari
Il laboratorio è aperto a tutti coloro che sono interessati alle tecniche ceramiche.