Data Inizio
17 Aprile 2021 - 16:00
Data Fine
Indirizzo
Via Marsala 59, Padova PD Vedi la mappaPalazzo Papafava e l’oratorio dei Colombini – Visita Guidata
Il ciclo d’incontri culturali e visite guidate Pomeriggi d’Arte 2020-2021 sarà un percorso che andrà a toccare monumenti pubblici e privati, più o meno conosciuti della città, che sono o sono stati collegati al concetto di solidarietà nella città di Padova
Pomeriggi d’arte – Padova – 2020/2021
La ottava tappa del ciclo di incontri e visite guidate connesse al concetto di solidarietà nella città di Padova, prevede la:
Palazzo Papafava e l’oratorio dei Colombini – Visita Guidata
17 aprile 2021
Palazzo Papafava de’ Carraresi venne innalzato tra il 1750 ed il 1763 da Giovan Battista Novello, su commissione del conte Giambattista Trento, il fatiscente edificio neoclassico venne in seguito acquisito dalla nobiliare famiglia padovana Papafava nel 1805 per via ereditaria.
La facciata del palazzo esprime tutto il suo stile neoclassico in tre livelli costitutivi.
Gli interni del palazzo presentano una correlazione di spazi inusuale per l’area veneta ed accolgono numerosi affreschi in pieno stile Rococò e Neoclassico. Ambientazioni agresti e soggetti mitologici sono i veri protagonisti dell’iconografia pittorica di palazzo Papafava. Lo scalone d’ingresso ed il salone di rappresentanza vennero affrescati da Francesco Zugno, allievo di Gian battista Tiepolo, nonché uno tra i principali esponenti del Rococò veneto.
Il palazzo durante l’evolversi della storia è stato un centro molto importante per la città di Padova, durante la Prima Guerra Mondiale diviene sede della Missione militare francese al Comando Supremo, mentre il salone viene allestito per ospitare un laboratorio di cucito dove numerose volontarie realizzavano le divise militari.
L’oratorio dei Colombini, sede dell’omonima confraternita, è divenuto proprietà della famiglia Papafava, a partire dal 1810, la quale avvia i lavori per restaurare l’oratorio nell’aspetto odierno.
La struttura dell’edificio risale al XIV secolo, dove secondo la tradizione si riuniva la confraternita dei Colombini, un’istituzione laica padovana creata dal 1227 da Sant’Antonio in seguito alla conversione di un gruppo di spietati ladroni in persone dall’animo docile e mite.
La fedeltà e la devozione della confraternita al Santo è espressa anche dalle numerose opere d’arte che arricchiscono l’oratorio, come il fregio marmoreo risalente al XVIII secolo che adorna l’altare e che raffigura Sant’Antonio in adorazione al Bambino, e delle lunette dipinte che descrivono i miracoli del Santo.
Evento a pagamento su prenotazione
Circa 2 h.
A cura degli storici dell’arte Giuseppe Cilione e Loredana Pavanello
- 18,00€ Contributo per i soci dell’Associazione Fantalica, Associazione Progetto Portello, Associazione Villeggiando, ACLI Arte e Teatro.
- 21,00€ Contributo per i non soci.
- 10,00€ Contributo per bambini dai 6 ai 15 anni.
- Gratuito Per bambini dai 0 ai 5 anni.
Per partecipare è necessario iscriversi entro e non oltre il 9 aprile 2021 versando il contributo presso l’Associazione Fantalica.