Descrizione
All’interno della rassegna “Pomeriggi d’Arte 2021-22” L’Associazione Culturale Fantalica APS propone la visita guidata al “PALAZZO MORONI“. La rassegna, che mira a far riscoprire e riscoprire ai cittadini la propria città attraverso un percorso tematico che conduce il partecipante a conoscere il proprio territorio attraverso un taglio originale e insolito. Per l’anno 2021-22 verranno proposti al pubblico otto diversi appuntamenti culturali dedicati al tema
PRIVATE PASSIONI E PUBBLICHE VIRTÙ
I palazzi storici padovani
Pomeriggi d’Arte 2021/2022
La terza tappa del ciclo di visite guidate, prevede:
PALAZZO MORONI
LA CASA DEL PODESTA’
– Visita Guidata –
Sabato 11 Dicembre 2021
Il Palazzo Comunale, oggi chiamato Palazzo Moroni, è un imponente complesso edilizio composto da edifici di varie epoche tra loro collegati, dove dal XIII secolo trova sede l’amministrazione comunale della città di Padova. In origine il palazzo era di proprietà di Tiso VI da Camposampiero, che lo cedette al comune agli inizi del ‘200 e divenne la residenza di rappresentanza del Podestà cittadino, incaricato di amministrare la giustizia e di mantenere l’ordine pubblico. A differenza del Consiglio degli Anziani, i cui membri erano eletti e facevano parte della comunità, il Podestà doveva obbligatoriamente essere un forestiero. In cambio dell’alloggio per sé e la famiglia e di un discreto compenso, doveva stipendiare e pagare tutte le spese per un gruppo di 35 collaboratori, che si trasferivano in città con le famiglie per il periodo del mandato. Nel 1539, durante il governo del Podestà Marcantonio Contarini, il palazzo venne ristrutturato e ampliato sotto la direzione dell’architetto Andrea Moroni che in quel periodo lavora per il rinnovamento urbanistico della città di Padova. Il maestoso edificio rinascimentale contiene un cortile pensile e opere d’arte di notevole interesse tra cui gli affreschi della Cappella dei Nodari attribuiti al pittore Domenico Campagnola.
Evento a pagamento su prenotazione
Circa 90 min
a cura di Giuseppe Cilione e Loredana Pavanello dell’Associazione Villeggiare