Descrizione
L’Associazione Culturale Fantalica APS propone l’ottava edizione del progetto Portello Segreto, con il patrocinio del Comune di Padova. Per l’anno 2023 si propone il tema: “Storie lungo il fiume”, attorno al quale si svilupperanno incontri, visite a monumenti ed eventi da maggio a luglio, nel rione Portello. Il tema scelto offrirà l’occasione di una serie di riflessioni e approfondimenti che andranno ad intrecciarsi con la storia della città di Padova, ma saranno nel contempo spunto per capire come alcune personalità locali e non abbiano influito sulla storia, l’arte e la cultura del territorio.
Portello segreto 2023
La prima tappa del ciclo di visite guidate, prevede:
LA CHIESA DI OGNISSANTI
RACCONTI IN MUSICA
– Visita Guidata con concerto –
Sabato 13 maggio 2023
La chiesa di Ognissanti è un edificio religioso di origine altomedievale nato tra i secoli XI e XIII nei pressi di uno xenodochio, luogo di accoglienza per genti che transitavano sulla strada che collegava Patavium ed Altinum. Nei secoli successivi alla sua nascita, la Chiesa fu lasciata in uno stato di decadenza e abbandono, fino alla seconda metà del 1500, periodo durante il quale si decise di ricostruire il già monastero benedettino per affidarlo alle Monache Benedettine di S. Agnese di Polverara. I lavori vennero, dunque, affidati all’architetto Vincenzo Scamozzi, già conosciuto in città per i teatini di San Gaetano, istituti religiosi maschili di diritto pontificio.
L’impianto della chiesa di Ognissanti, progettato nel 1589 dallo Scamozzi, comprendeva un chiostro rettangolare delimitato su tre lati dai portici dell’edificio monasteriale. In seguito ad un ulteriore periodo di abbandono, l’edificio subì notevoli trasformazioni: infatti alla fine del 1600 della chiesa antica a croce latina si conservò solo la parte terminale, verso il presbiterio ed il campanile, e presentava cinque altari, tra i quali uno ospitava i corpi di san Paolino martire e santa Valeria martire.
Nella seconda metà del 1800, in seguito ad un ulteriore periodo di decadenza, l’edificio della chiesa di Ognissanti fu sede dell’Istituto degli Esposti e verso il sagrato fu fatta installare la ruota degli esposti. Inoltre, furono portate le salme del beato Pellegrino e del beato Ongarello (precedentemente nella chiesa del Beato Pellegrino). Nonostante ciò, non venne riacceso l’interesse religioso dei nuovi parrocchiani, i quali non partecipavano alle funzioni per la posizione decentrata del luogo. La chiesa di Ognissanti fu, quindi, chiusa al culto e molte opere d’arte che vi si conservavano furono portate presso la Chiesa dell’Immacolata.
Storie lungo il fiume
La Chiesa di Ognissanti, dopo essere stata chiusa al culto, venne utilizzata come punto di ritrovo per la fraglia dei barcaroli del Portello, che possedevano un altare e veneravano la statua quattrocentesca della Vergine (ora nella chiesa dell’Immacolata). Durante la visita guidata si scopriranno le storie che hanno animato l’area, con un percorso che partirà dal molo di attracco per i barconi, che coprivano il percorso con Venezia, e proseguirà all’interno della chiesa per ammirare le decorazioni che raccontano la sua storia. Inoltre, il coro dell’Associazione Nova Simphonya Patavina, accompagnato dall’organo, eseguirà degli intermezzi musicali con testi appositamente realizzati per raccontare musicalmente una storia scritta da interventi che si sono susseguiti nei secoli.