Data Inizio
14 Ottobre 2023 - 15:30
Data Fine
ARTINTORNO è il nuovo progetto dell’Associazione culturale Fantalica, nato per valorizzare il patrimonio storico e artistico del nostro territorio, anche con l’aiuto delle nuove tecnologie.
Ti accompagneremo alla scoperta di alcuni dei luoghi più famosi ed imperdibili di Padova e della sua provincia. E scopriremo alcuni dei segreti più interessanti e curiosi di questo territorio. Il tutto grazie alla collaborazione di guide, storici, artisti e studiosi che hanno messo a punto i percorsi e ci accompagneranno durante le visite.
Non solo! In occasione di ciascuna visita guidata sarai tra i primi a poter accedere ai nuovi percorsi digitali creati da Fantalica all’interno dell’applicazione Chora!
Artintorno è il progetto vincitore del bando Cultura Onlife 2022 della Fondazione Cariparo.
La terza tappa del progetto ARTINTORNO:
ESTE, CITTÀ DELLA CERAMICA
Visita guidata attraverso la storia millenaria della ceramica a Este
Con Intervento Teatrale e Musicale
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Sabato 14 Ottobre 2023 ore 10.30 (primo turno) e ore 15:30 (secondo turno)
Il centro abitato più antico del territorio euganeo: Este è stata per gran parte della sua storia una delle più potenti e floride città dell’Italia Settentrionale.
Collocata all’estremo sud dei colli Euganei, la “Culla dei Veneti Antichi” nasce lungo le sponde dell’antico corso del fiume Adige (“Athesis”), da cui Este prende il nome.
La città è stata per secoli il centro di una delle grandi civiltà della penisola, i Veneti Antichi appunto, prima di diventare un’importante colonia romana.
Distrutta durante le invasioni barbariche, Este torna al suo antico splendore intorno all’anno Mille: sotto il controllo della casata degli Estensi, la città diventa uno dei centri culturali più importanti d’Europa e attrae artisti, trovatori e giullari da tutta Europa.
Un nuovo periodo di splendore si ha a partire dal 1405, quando Este è annessa alla Repubblica di Venezia, con cui intrattiene importanti rapporti commerciali.
La storia di Este attraverso la ceramica
La storia di Este è strettamente legata alla ceramica: un rapporto che attraversa i secoli e i millenni, come testimoniano i reperti conservati al Museo Nazionale Atestino.
A partire dalle prime testimonianze risalenti a 6000 anni fa, i reperti in terracotta raccontano degli usi e dei costumi della Civiltà dei Veneti Antichi, dei suoi contatti con le altre culture della penisola e del continente e del suo processo di romanizzazione.
Sarà poi nel ‘700, durante il periodo veneziano, che la città atestina comincia ad ottenere una certa fama grazie alle sue manifatture: i segreti della produzione della porcellana si stanno diffondendo in tutta Europa e lungo i corsi d’acqua della città nascono numerose fabbriche di terraglie e porcellane.
È via acqua che le manifatture fanno arrivare la materia prima e distribuiscono il prodotto finito. Come nel caso della fabbrica di Este Ceramiche Porcellane, una delle più antiche manifatture d’Europa, che nasce a metà ‘700 proprio lungo le mura medievali, affacciata sul canale Bisatto. Dopo quasi tre secoli, la fabbrica è ancora un punto di riferimento nel mondo della ceramica, anche a livello internazionale.
Circa 2 ore
a cura di Cinzia Tagliaferro di Associazione Studio D e Isabelle Fadigati di Este Ceramiche Porcellane.
Iniziativa sostenuta dalla
Nell’ambito del progetto
