Enrico Unterholzner

Enrico Unterholzner

Enrico Unterholzner ad inizio 2000 crea l’associazione culturale Fantalica, che si occupa di progetti in ambito artistico e culturale. L’associazione costituisce un importante riferimento per il Comune di Padova.

Negli stessi anni le sue conoscenze nell’ambito dell’elaborazione digitale lo avvicinano all’arte digitale e alla fotografia, passione che sfocerà in una mostra “Arrivi dalla città”, esposta in molte città fra cui Tokyo (agosto 2011 “Digital Day”, Japan).  A partire dal 2008 lavora a una mostra questa volta concettuale: “Il culo del piccione”, dove arte digitale e scrittura trovano un riuscito matrimonio. La mostra verrà esposta per la prima volta sui Colli Euganei con la collaborazione dell’Ente Regionale Parco dei Colli Euganei nel giugno del 2009.

Sempre nel 2009 porta a compimento il suo primo romanzo: “Lo stagno delle gambusie” con la casa editrice: “Meridiano Zero”. Si tratta di un’opera che incontra un’ottima accoglienza da parte della critica e del pubblico. In particolare viene premiato nel concorso “Primo romanzo” edizione 2011, 17 novembre, città di Cuneo.

Nell’ottobre del 2013 pubblica il secondo romanzo: “U e i confini dell’immaginabile”, “Edizioni Il Ciliegio”, che di addentra con idee sorprendenti nel mondo dei sogni e divulga una disciplina sportiva ignota a gran parte del genere umano: “Il salto della carpa”.

Nell’aprile del 2014 pubblica la versione definitiva del romanzo  “Il Paleocalcio”, Urbone Publishing, un romanzo investigativo provocatorio che immagina nel futuro una guerra sotterranea fra una nascente federazione sportiva alternativa alla F.I.F.A. e la F.I.F.A. stessa.